ESTENSIONE FILE .p7m
Il file con estensione p7m è un file con firma digitale, semplificando molto questo file è una “busta” che contiene il file originale, il codice criptato, il certificato di autentificazione e la chiave pubblica .In questo articolo non ci soffermeremo sul processo di firma digitale, se volte approfondire l’argomento vi suggerisco un ottimo articolo del Il sole 24ore che lo spiega in modo abbastanza semplice.
Ma come faccio ad aprire il file? Innanzi tutto il file non è solo da “aprire” ma prima bisogna verificare l’autenticità, attraverso la chiave pubblica e il certificato, e che il codice criptato sia coerente e non presenti manomissioni, successivamente si può estrarre il file originale. Questo procedimento potrebbe sembrare complicato a prima vista, ma praticamente in tutti i programmi è automatizzato.
Una volta verificata l’autenticità del documento si può visualizzare l’originale con il programma adatto (ad esempio il file test.pdf.p7m una volta autentificato verrà aperto come se fosse il file test.pdf, oppure test.tif.p7m come se fosse il file test.tif con i programmi che avete predefinito sul vostro computer locale)
Tutti i soggetti accreditati per la firma digitale hanno un loro programma di visualizzazione, qui di seguito ne troverete qualcuno:
DiKe di infocert gestito dalle camere di commercio è un programma completo anche per firmare digitalmente, se installato senza la presenza di un lettore di smart card funziona solo in lettura.
FirmaOK di PosteItaliane è un visualizzatore abbastanza leggero
Digital Sign di Comped che è molto buono ma richiede una registrazione on line.
Se volte maggiori informazioni potete visitare il sito Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione dove troverete informazioni sugli enti accreditati, sulle procedure e sulle chiavi asimmetriche e sulla firma forte e debole.
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AGGIORNAMENTO 30/05/2011
E’ disponibile sul sito di POSTE ITALIANE un “verificatore on line di file m7p.
verifica on line un documento .m7pE’ possibile anche utilizzare il sofware gratuito di Regione Lombardia scaricabile sul sito CRS (carta regionale dei servizi) il CRS MANAGER può essere utilizzato anche senza la carta della Regione Lombardia
Ma come faccio ad aprire il file? Innanzi tutto il file non è solo da “aprire” ma prima bisogna verificare l’autenticità, attraverso la chiave pubblica e il certificato, e che il codice criptato sia coerente e non presenti manomissioni, successivamente si può estrarre il file originale. Questo procedimento potrebbe sembrare complicato a prima vista, ma praticamente in tutti i programmi è automatizzato.
Una volta verificata l’autenticità del documento si può visualizzare l’originale con il programma adatto (ad esempio il file test.pdf.p7m una volta autentificato verrà aperto come se fosse il file test.pdf, oppure test.tif.p7m come se fosse il file test.tif con i programmi che avete predefinito sul vostro computer locale)
Tutti i soggetti accreditati per la firma digitale hanno un loro programma di visualizzazione, qui di seguito ne troverete qualcuno:
DiKe di infocert gestito dalle camere di commercio è un programma completo anche per firmare digitalmente, se installato senza la presenza di un lettore di smart card funziona solo in lettura.
FirmaOK di PosteItaliane è un visualizzatore abbastanza leggero
Digital Sign di Comped che è molto buono ma richiede una registrazione on line.
Se volte maggiori informazioni potete visitare il sito Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione dove troverete informazioni sugli enti accreditati, sulle procedure e sulle chiavi asimmetriche e sulla firma forte e debole.
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AGGIORNAMENTO 30/05/2011
E’ disponibile sul sito di POSTE ITALIANE un “verificatore on line di file m7p.
verifica on line un documento .m7pE’ possibile anche utilizzare il sofware gratuito di Regione Lombardia scaricabile sul sito CRS (carta regionale dei servizi) il CRS MANAGER può essere utilizzato anche senza la carta della Regione Lombardia
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